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Salito su un piedistallo tecnologico pieno di condotti d'acciaio e componenti elettronici, il feroce mutante canadese, con la furia espressa sul volto, sfodera gli artigli del pugno destro rivestiti dell'indistruttibile metallo Adamantio (una lega fittizia) e porta nel pugno sinistro la sua cicatrice più grande, quella della mano che ha perso in combattimento. Utilizzando una variante rossa e blu del suo costume originale, con i capelli ancora più lunghi, particolari e disordinati come una criniera felina, in quest'altra realtà assume il suo nome in codice originale come definitivo. Iron Studios propone la statua "Weapon X - BDS - X-Men: Age of Apocalypse - Art Scale 1/10", con la versione dell'eroe Wolverine ispirata all'audace saga a fumetti della Marvel degli anni '90.
Guerriero mutante solitario, Logan era inizialmente riluttante a unirsi agli X-Men, ma quando incontrò la telepate della squadra, Jean Grey, il legame immediato con la bella mutante dai capelli rossi gli fece riconsiderare la sua decisione e, col tempo, iniziarono una relazione sentimentale. Utilizzando il nome in codice Arma X, addestra le nuove reclute del gruppo su richiesta di Magneto. Durante una missione, Jean viene catturata e lui implora l'aiuto degli X-Men per salvarla, ma Magneto rifiuta. Lasciata la squadra, Arma X si mette in proprio, infiltrandosi nei laboratori del tirapiedi di Apocalisse chiamato Sinister. Riesce così a liberare Jean, ma per farlo deve affrontare Scott Summers (Ciclope), un discepolo di Sinister, in un duro scontro in cui Arma X strappa un occhio a Scott Summers e disintegra la mano di Logan con un'esplosione ottica. Delusi dal comportamento di Magneto, Logan e Jean decidono di non tornare negli X-Men e di agire da soli.
Dimensioni: 18 x 14 x 18 cm
